Eh si, il titolo e` corretto (purtroppo).
Voglio raccontare della mia host family, dei problemi che ho avuto
e altre cose percio` let's get started!
Innanzitutto vi descrivo brevemente la famiglia: il padre e` un
chirurgo, la madre e` casalinga/lavora a casa ogni tanto, la sorella ha 14 anni
e il fratello ha la mia stessa eta`, 17 anni.
Quando EF mi ha inviato le informazioni sulla mia famiglia
ospitante ero completamente entusiasta del mio match: una famiglia con due
figli di cui uno della mia eta`, perfetto!!
Ci siamo scambiati qualche e-mail il mese prima della mia partenza
e sembravano veramente la famiglia del mulino bianco: la sorella che ha il suo
cricetino che adora, il fratello che va a pescare con il padre e l'anniversario
di matrimonio dei genitori passato a casa con homemade pasta del padre.
Al mio arrivo in aereoporto a Louisville c'era solo il padre e la
madre ad aspettarmi dato che erano le 3 di mattino percio` i figli li ho
conosciuti il giorno dopo (dopo aver dormito come un ghiro).
La sorella gia` dal primo giorno e` stata molto outgoing e carina
mentre con il fratello e` stato proprio il contrario: i primi giorni mi ha a
malapena parlato e non si faceva mai vivo nella cucina o sala.
Allora ho pensato che fosse estremamente timido e che si sarebbe
aperto con il tempo, e infatti avevo parzialmente ragione. Dico parzialmente
perche` prima che mi parlasse abbastanza ci sono volute 3 settimane e comunque
e` sempre rimasto molto per le sue; inoltre il fratello non va nella mia
scuola, va in una scuola privata per il primo anno dopo essere stato homeschooled
per tutta la sua vita (homeschool=studiare a casa con i genitori che fungono da
insegnante oppure con un insegnante privato).
Un altra cosa che mi e` sembrata assolutamente strana e` il fatto
che ognuno qua passa le giornate chiuso nella propria stanza, uscendo di tanto
in tanto per mangiare qualcosa o fare cose di vitale importanza.
Devo dire che questo mi ha veramente resa perplessa perche` io in
Italia vivo in un appartamento e ho due sorelle, di conseguenza lo spazio si
restringe e quando sono in casa so sempre chi e` presente, cosa stanno facendo
tutti ecc... qua e` proprio il contrario, non sono mai a conoscenza di chi sia
a casa e chi sia fuori!
Gli americani in generale sono piuttosto ossessionati con la
privacy e il fatto di avere un posticino dove possano stare da soli e
nascondersi dal mondo, ma in questa casa questa ricerca della privacy raggiunge
livelli altissimi (molti americani che sono a conoscenza della situazione della
famiglia concordano con me).
Quindi nelle prime settimane senza scuola ho fatto veramente poco
con la famiglia, ma io, da persona ottimista che sono, continuavo a sperare che
le cose sarebbero migliorate.
E ho continuato, e ho continuato.
Ma poco e` cambiato e long story short ho parlato varie volte con
il mio IEC che a sua volta ha parlato con i miei host parents e il padre mi ha
parlato ma la stuazione non cambia.
Percio` ora sto solo aspettando il fantastico giorno in cui potro`
andare a vivere con una ragazza che viene a scuola con me (spero entro Thanksgiving, ma non e` ancora certa la data)!!
Avrei tante, troppe, storie da raccontare sulla famiglia ma non voglio fare diventare questo post eccessivamente lamentoso percio` mi fermo qua!
Alla prossima!
Cami